Cos'è
Nell'ottantesimo anniversario della Liberazione il Comune presenta la mostra fotografica “L’occhio del testimone. Vicenza sotto le bombe”, dedicata alla memoria della città e alle ferite lasciate dalla guerra.
Oltre 150 fotografie di Giovanni Maria Sandrini — gentilmente concesse dal fratello Raimondo e della Biblioteca Bertoliana — raccontano gli effetti dei bombardamenti aerei che colpirono Vicenza durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il dicembre 1943 e il marzo 1945.
Le immagini, scattate subito dopo gli attacchi, mostrano la distruzione di monumenti, case, scuole, chiese e interi quartieri e documentano il dolore vissuto dalla popolazione e la forza con cui la città ha saputo reagire, rialzarsi e ricostruire.
Il lavoro di Sandrini è una testimonianza preziosa: non solo ci mostra cosa è accaduto, ma ci invita a riflettere sul valore della pace di cui il nostro Paese gode da 80 anni, della memoria e della responsabilità collettiva.
Con il suo coraggio, questo giovane fotografo ha voluto raccontare ciò che vedeva con i suoi occhi, spesso rischiando la vita, per lasciare un segno alle generazioni future.
Oggi, più di ottanta fotografie ci restituiscono uno spaccato vivido di quei giorni: luoghi e monumenti che non esistono più, scene di vita quotidiana interrotta, volti segnati dalla paura e dalla perdita.
Questa mostra è un omaggio a Giovanni Maria Sandrini e, allo stesso tempo, un modo per ricordare la forza e la dignità della nostra città nei momenti più difficili della sua storia.
Le fotografie provengono dall’Archivio Raimondo Sandrini e dall’Archivio Sandrini della Biblioteca Bertoliana.
La mostra è stata curata dal settore Comunicazione, informazione e portale della città e dall’ufficio Cerimoniale del Sindaco.
_________________
Dal 21 giugno al 10 agosto 2025
Sala Zavatteri, Basilica Palladiana
da martedì alla domenica, dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso 17.30)
Ingresso libero
A chi è rivolto
A tutta la cittadinanza