Cos'è
Dall’1 maggio al 2 giugno le Gallerie di Palazzo Thiene ospiteranno una mostra di biciclette storiche dal titolo “Il Giro attraverso la storia della bicicletta! Le bici da corsa dal 1815 ad oggi”, con circa 60 pezzi esposti provenienti da tre importanti collezioni private.
La mostra, curata da Mario Cionfoli, ha l'obiettivo di far conoscere e capire l’anima del ciclismo, attraverso un percorso storico, visivo, tattile e uditivo.
Per far conoscere e capire che il ciclismo è sofferenza, duro lavoro, volontà, determinazione e gioia. Un viaggio che si manifesta con l'esposizione del manifesto del 1° giro d'Italia del 1909 per correre tutti insieme pedalando nella storia delle bici da corsa. Cornice della mostra sono le splendide cantine del 1500 del palladiano Palazzo Thiene.
Da giovedì a domenica dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso 17.30)
Ingresso libero
Aperture straordinarie: 1 maggio, Festa dei Lavoratori e il 2 giugno con il consueto orario di apertura.
EVENTI
La mostra sarà inoltre corredata di tre eventi serali, il 9, il 15 e il 21 maggio alle 20 nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino (corso Palladio 98) ad ingresso libero, che vedranno presenze di importanti personaggi del mondo del ciclismo.
- Il 9 maggio si parlerà del primo ciclismo, in una serata che si intitolerà “I forzati della strada hanno fame”, per richiamare i tempi in cui le corse ciclistiche, a causa di mezzi poco tecnologici, percorsi lunghissimi e accidentati e regolamenti molto stringenti, costringevano gli atleti a sacrifici oggi impensabili, tanto da meritarsi l’appellativo di “forzati della strada”.
- La seconda serata del 15 maggio è dedicata al dualismo infinito fra Coppi e Bartali e al ciclismo degli anni ‘40-’60, e vedrà la presenza di Giancarlo Brocci, fondatore dell'Eroica.
- Il 21 maggio, infine, si parlerà di Marco Pantani, l’ultimo eroe, e di Tadej Pogacar, il nuovo eroe, e dell’evoluzione del ciclismo dagli anni ‘90 ai giorni nostri, insieme a Marco Pastonesi, noto giornalista e scrittore.
Iniziativa di cui fa parte
A chi è rivolto
Appassionati di storia e di ciclismo