Cos'è
In occasione del prestito della tela di Giambattista Pittoni, Diana e le ninfe, la sala del Firmamento del Museo Civico di Palazzo Chiericati ospita la tela con Salmace ed Ermafrodito del pittore veneziano Giovanni Antonio Pellegrini, capolavoro proveniente dal Museo d’Arte Sorlini - MarteS di Carzago di Calvagese della Riviera, che accoglie la ricca collezione d’arte dell’imprenditore bresciano Luciano Sorlini.
Il tema del quadro è tratto dalle Metamorfosi di Ovidio: figlio di Mercurio e Venere, il bellissimo Ermafrodito respinge la passione ardente della ninfa Salmace, che prega gli dei affinché sia unita in eterno all’amato e da lui mai più separata. Esaudito il folle desiderio d’amore, i corpi dei due giovani sono fusi in un’unica creatura recante entrambi i sessi.
Realizzata probabilmente durante il soggiorno inglese del pittore, intorno al 1710, la tela, concepita come quadro da stanza, è la sintesi del Rococò veneziano e dell’arte del Pellegrini, segnata dal colore sciolto e vibrante e dalla pennellata intrisa di luce. Il capolavoro del Pellegrini, posto in dialogo con i dipinti settecenteschi di Tiepolo, Pittoni, Dorigny che si conservano nelle nostre raccolte civiche, sarà visibile sino al 9 febbraio 2025.
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a tutti