Cos'è
Nuova vita al quartiere di Borgo Porta Nova nei prossimi mesi grazie a iniziative culturali e a tante proposte promosse dalle associazioni e dalle realtà commerciali della zona con il sostegno del Comune di Vicenza.
Porta Nova incontra'
seconda edizione
Porta Nova incontra’ dal 7 settembre fino a tutto novembre animerà il quartiere di Borgo Porta Nova con tanti eventi. Torna la seconda edizione della rassegna organizzata da numerose realtà del territorio per far conoscere e per far vivere sempre di più i luoghi simbolici del quartiere: le Chiese di Santa Maria Nova, di San Rocco, di Sant’Ambrogio e Bellino, la Biblioteca internazionale La Vigna, il Giardino Salvi. L’iniziativa prevede eventi per la maggior parte gratuiti come concerti, esibizioni di danza, visite guidate, mostre, conferenze e un contest fotografico.
Note storiche
Il quartiere di Borgo Porta Nova, sorto in epoca medioevale, contemporaneamente alla costruzione delle mura scaligere nella seconda metà del ‘300, è un borgo che ha avuto lungo i secoli una natura prima popolare e operaia, legata alle fabbriche della lana che lì erano presenti già nel tardo medioevo, e poi di cerniera tra il centro e la periferia, in cui accanto a palazzi prestigiosi firmati da grandi architetti vicentini (come Longhena, Muttoni, Calderari, Scarpa) si svilupparono le opere caritatevoli del Brefotrofio di San Rocco e dell'Opera Pia Cordellina, l'ex fiera della città e le caserme per l'ordine pubblico cittadino.
Contrassegnato da una lunga fila ininterrotta di portici, che ne evocano l'aspetto 'borghese' tra botteghe artigianali e piccole rivendite, Borgo Porta Nova custodisce al suo interno tre chiese, tutte di proprietà del Comune di Vicenza: Sant'Ambrogio e Bellino, San Rocco, Santa Maria Nova. La prima è da tempo sede di eventi culturali e teatrali, la seconda, attribuita ad Andrea Palladio e progettata sul finire del XVI, è ora completamente sgombra dopo il recente trasferimento delle raccolte archivistiche della Biblioteca Bertoliana nella ex scuola Giuriolo e dal 1994 rientra nell’elenco dei monumenti palladiani di Vicenza parte del patrimonio Unesco. Nella rinascimentale chiesa di San Rocco, luogo di culto, si possono ammirare opere di Maganza e Zelotti.
A chi è rivolto
Per tutti